Torino, settembre 2018 – Con l’autunno torna il piacere della buona tavola, da accompagnare rigorosamente con grandi vini frutto di anni di esperienza e passione.
Duchessa Lia propone alcuni nobili DOC e DOCG del Piemonte in grado di soddisfare i palati più esigenti: i rossi Barbera d’Asti DOCG Superiore Galanera, una delle ultime novità dell’azienda, e Barbaresco DOCG, l’Asti DOCG Secco, nuovissima tipologia dry dell’Asti Spumante, e il bianco Moscato d’Asti DOCG.
La Barbera d’Asti DOCG Superiore Galanera, presentata al Vinitaly di quest’anno, è un vino importante invecchiato 14 mesi, dei quali circa la metà in barriques di rovere. Al momento dell’apertura si colgono subito aromi intensi, puliti e gradevoli di ciliegia, prugna e violetta, dopodiché sopraggiungono sentori di mora, lampone, cannella, cioccolato e vaniglia, chiaro segno del passaggio in barrique. Vino dalla notevole struttura, presenta un corpo decisamente pieno e robusto e gusto asciutto e vellutato, caratteristiche che lo rendono perfetto con primi piatti, arrosti, selvaggina e formaggi saporiti.
Anche il Barbaresco DOCG è uno dei vini più rappresentativi del terroir piemontese in cui Duchessa Lia affonda le sue radici di azienda vitivinicola di rilievo. Prodotto esclusivamente con uve Nebbiolo, assume riflessi aranciati con l’invecchiamento. Ha caratteristico profumo etereo, piacevolmente intenso, con reminiscenze di fiori, frutta e spezie; il gusto gradevolmente tannico, morbido e al tempo stesso robusto, austero ma vellutato e armonico si sposa perfettamente con primi piatti al ragù e secondi di carne rossa.
L’Asti DOCG Secco è lo spumante dry che non può mancare sulla tavola, perché non solo accompagna piacevolmente il momento dell’aperitivo ma è intrigante durante tutto il pasto, che sia a base di pesce, crostacei, carni bianche, formaggi freschi, salumi o pizza. Frutto di una recente e innovativa tecnica di spumantizzazione delle uve Moscato messa a punto da Duchessa Lia in collaborazione con il Consorzio di Tutela dell’Asti DOCG, si contraddistingue per il piacevole perlage fine e persistente, per l’aroma caratteristico di moscato, con delicati sentori fruttati e profumi di glicine e acacia, e per il sapore elegante, secco, delicatamente equilibrato, fresco e originale.
Nasce dalle stesse uve ma subisce una vinificazione totalmente differente il Moscato d’Asti, uno dei DOCG fiore all’occhiello di Duchessa Lia. Bianco dall’intenso profumo, con note di glicine, acacia e frutta fresca, è un vino dolce e aromatico da gustare a fine pasto, come accompagnamento di macedonie di frutta fresca, crostate, torte da forno e pasticcini.