C’è stato un tempo in cui questo ufficio profumava di carta stampata. Le nostre scrivanie erano pile di riviste e quotidiani, il telefono squillava senza interruzione, le settimane erano scandite da conferenze stampa.
C’è stato un tempo e c’è ancora.
Ma oggi le nostre scrivanie sono un po’ più ordinate, mentre il nostro pc è piuttosto carico di e-mail, di immagini, di video. C’è l’addetto stampa ma anche la social media manager.
Liliana ha aperto la sua agenzia di comunicazione in piena bufera digitale: Facebook, Twitter, i blog, Instagram hanno rivoluzionato il nostro lavoro e hanno aggiunto un DIGITAL alle nostre amate PR.
Abbiamo fatto ordine nella confusione di questi anni, tra social meteore e social efficaci, influencer per passatempo e per professione. Abbiamo studiato fino in fondo i nuovi strumenti e li abbiamo integrati con quelli storici.
Ora questo ufficio profuma ancora di preziosa carta stampata ma risuona anche di scatti fotografici per i post di domani. Ci muoviamo lo stesso per eventi, incontri con i giornalisti, press tour, fiere e appuntamenti, ma portiamo con noi il tablet e lo smartphone.
Perché le relazioni oggi sono ON e OFFLINE, sono ancora più rapide, più semplici e allo stesso modo più complicate da mantenere in questo tempo dai ritmi frenetici.
Oggi si parla di “Comunicazione Integrata” e qui, nel nostro ufficio, funziona proprio così. Il comunicato stampa viene scritto, stampato, trasformato in articoli per il web e per la carta, in post per Facebook o in Stories per Instagram. La notizia passa attraverso diversi media e assume diverse forme.<
Con i giornalisti e gli influencer ci vediamo ma siamo sempre comunque connessi grazie a Whatsapp, ad Instagram, a Linkedin.
Oggi è tutto più semplice e più complicato, di certo occorre ancora più strategia, organizzazione e professionalità: ciò che cerchiamo di offrire sempre a chi sceglie noi per raccontare la propria storia.<